Cosa faremmo senza il Super Bowl?

Mettete insieme: un uomo di mezza età, una tonnellata di suoi cloni, sedici lattine di birra per uno, una tv che sarebbe troppo piccola pure per guardare Brunetta e avrete il vostro stereotipo di americano medio. A guardarlo bene però e riflettendo, si può pensare che non è mica solo l'americano medio che si combina in quel modo davanti alla tv, non è vero? Allora per sentirci meglio inseriamo una variabile "NFL" nell'equazione per disegnare sull'asse "Mbriachezza/Godimentoperquellochestovedendo" e avremo una bella parabola discendente di uno spettatore del Super Bowl. La grande ciotola, l'ammucchiata megagalattica, l'evento degli eventi che da noi si traduce in SANREMO! Vi rendete conto? SANREMO! Che quest'anno lo presenta pure Mike.

Ad ogni modo se si volesse sfatare questo mito denigrante per la razza americana si dovrebbe...aspetta un attimo. Non si può. Sapete perchè? Perchè tutto il dannato mondo dei media aspetta il Super Bowl per far uscire trailer come questi:

Ora, come fate a togliervi di dosso lo stereotipo se aspettate quel megapartitone per presentare un film sui Cowboys e gli ALIENI e il primo trailer di Capitan America?

Non c'è proprio volontà e a proposito di Cap, vi invito ad analizzare degli screenshot del trailer:

Ok, sono io o credo che il tizio degli effetti speciali poteva ridimensionare meglio la testa di Evans sul corpo di Gollum?

"Come ti senti Steve?" "Mmm...più arrapante"

E per gli amici americani gasati, vi faccio una posa plastica stile placcaggio, che siamo in tema.

T'oh, c'è anche quell'avvocato lì, come si chiama? Ghedini, ecco.

Un tipico veicolo aereo della Luftwaffe del 1940

TEMIBILISSIMI lanciafiamme. Troppo temibili. Cioè, che lo vediamo a fare? Ormai è spacciato.

Mastrota presenta: la nuova linea Mondial Casa, la si può infrangere solo con i Miracle Blade.

Dei cowboys e degli alieni, parliamo un'altra volta.