Era il 2004 quando un semisconosciuto Christopher Nolan veniva messo a capo nella regia del progetto "Cavaliere Oscuro", tramutatosi poi in un riuscitissimo "Batman Begins" a metà 2005. Circa un anno più tardi, vede la luce anche il nuovo film di "Superman", diretto da Bryan Singer e interpretato, non magistralmente a mio avviso da Brandon Routh (visto recentemente in un pressapoco ridicolo "The Dead of Night" basato sul fumetto "Dylan Dog" della Bonelli italiana). Entrambi furono tentativi della DC Comics di ravvivare i propri supereroi con nuovo merchandising e nuove pellicole che, ricordiamo, precedentemente facevano capo al "Batman" del 1989 di Tim Burton e alla serie di Superman con Christopher Reeve (1952 - 1995 - 2004) edita 1983.
Il Paladino di Gotham è andato dritto per la strada principale, mentre il povero Kal-El è rimasto lì a prendersi le critiche del pubblico per quel, a dir poco, mediocre film; eppure gli ingredienti c'erano tutti: un regista famoso, Bryan Singer; un attore poco conosciuto ma fisicamente perfetto (forse troppo?); effetti speciali ormai smaliziati sul far volare la gente e un cattivo di prim'ordine come Lex Luthor interpretato da Kevin Spacey. Cos'è mancato? Un pò di tutto: la sceneggiatura poco al passo con l'idea supereroistica attuale, poca accortezza nel non produrre un "Superman V" e scarsa volontà di rinnovare il figlio di Krypton (compito, in effetti, assai difficile per un personaggio così strettamente definito). E' risaputo però che la DC non molla facilmente, soprattutto su alcuni dei suoi personaggi di punta e quindi abbiamo in arrivo non solo il film di Lanterna Verde (diretto da Martin Campbell con Ryan Raynolds) e la serie tv di Wonder Woman (per ora si sa solo che la dirige il tizio di Terminator Salvation, David E. Kelley), ma si parte anche con il nuovo progetto "Uomo d'Acciaio" che vedrà la luce nel 2012, la regia di Zack Snyder (300, Watchmen) e, news dell'ultim'ora, Henry Cavill nel ruolo di Clark Kent/Superman.
Chi diamine è Henry Cavill? Innanzitutto è inglese, cosa non da poco visto che l'uomo d'acciaio è il simbolo americano di sempre (controparte DC di Capitan America), ma la vera curiosità è che Cavill fu preso in considerazione per tutti e due i film di Nolan e Synger (sarà perchè è alto due metri), ma fu scartato sia per interpretare Batman che Superman. E', comunque, il Charles Brandon dei "Tudors" e l'Humprey di "Stardust", non saranno molte come esperienze serie, ma la sceneggiatura del film è in mano a David S. Goyer (Batman Begins e il Cavaliere Oscuro) e il film è anche prodotto dallo stesso Christopher Nolan: ci aspettiamo grandi cose.
Ovviamente potrebbe sempre uscirne un brutto pasticcio con Mr Mxyzptlk come cattivo principale e The Flash che torna indietro nel tempo con la sua supervelocità a salvare la situazione.
p.s.: Perchè ho messo tre date di fianco al nome di Christopher Reeve? La data di mezzo è quella del suo incidente.